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L'impianto
del vigneto
La maggior
parte dei vigneti moderni sono stati piantati su terreni pianeggianti
anche se in epoca classica si credeva che il regno di Bacco fosse
tra i vigneti di collina!
I terreni pianeggianti
sono facilmente accessibili e permettono ai trattori di passare
attraverso i filari, sono di solito piu' fertili e permettono
di produrre piu' uve con meno lavoro. La qualita' delle uve e'
di collina e' pero' quasi sempre superiore a quella di pianura.
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Le
regole da seguire
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Quando si pianta
L'impianto delle nuove vigne avviene di solito tra gennaio e
febbraio. A differenza di molte altre regioni a Ciro' vengono
in prevalenza utilizzate piantine non innestate, chiamate "Barbatella"
perche' il Gaglioppo ed il Greco Bianco sono vitigni specifici
dell'area geografica di Ciro' e sarebbe quindi molto difficile
per i viticultori trovare viti gia' innestate in queste varieta'.
Clicca
qui per un video sull'impianto
(Hai bisogno di QuickTime 4 e
una linea ISDN dual o superiore)
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>Il
drenaggio
Le particolari
condizioni climatiche della costa Ionica non rendono indispensabile
la creazione di sistemi di drenaggio all'interno del vigneto.
In alcuni periodi pero' la pioggia e' spesso molto violenta e
le strade si trasformano in veri e propri torrenti e le acque
scavano profondamente i lati delle colline. Il vigneto di collina
quindi deve essere sempre piantato nella direzione di scorrimento
delle acque altrimenti le viti potrebbero essere letteralmente
sradicate dalla forza delle acque.
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Come si pianta
Per piantare la vite viene praticato un foro di circa 50 cm
di profondita', usando un paletto di ferro che termina a forcella.
Quindi la parte radicale della barbatella viene inserita nella
forcella e spinta in basso nel foro. Con il palo stesso si spinge
di lato per compattare la terra intorno alla radice Il terreno
viene quindi raccolto intorno alla vite fino a ricoprirla. Una
corta canna viene inserita vicino alla vite come punto di riferimento.
Ai lati del vigneto vengono piantati tradizionalmente alberi
di Melograno, caki o fichi.
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